6° Giromio 23 settembre

 

Che splendida giornata è stata quella dedicata al 6°Giromio di Uboat. Un appuntamento che tutti  noi aspettiamo con trepidazione, proprio perché ogni anno è sempre più avvincente.

Nonostante l’itinerario rimanga rigorosamente top-segret a tutti, ogni anno i partecipanti sono sempre più numerosi, proprio perché a garantire che il giro sarà eccezionale è che ad organizzarlo è proprio  Uboat; praticamente quasi un  salto nel buio, ma con la certezza che sotto c’è un magnifico materasso pronto ad accoglierci.

Alle 09.00 puntualissimi, il giromio 2006 ha avuto inizio dal piazzale antistante il motobar, diventato ormai il meeting point di tutti i nostri giri.

Un piazzale sufficientemente ampio per poter accogliere tutte le moto, facilmente raggiungibile per tutti e cosa non meno importante, davanti al motobar dove si può fare colazione tranquillamente dato che dalle grandi finestre del locale, si può costantemente tenere sotto controllo le moto.

 

 

Il tour quest’anno ha toccato la Brianza, abbiamo costeggiato l’immenso parco di Monza, per proseguire attraversando, Arcore, Merate, fino a raggiungere Galbiate da dove, se non ci fosse stata la classica foschia tipica di queste prime giornate pre autunnali lombarde, avremmo potuto ammirare tutti e cinque i laghi lecchesi: quello di Garlate, Olginate, Annone, Pusiano e di Alserio.

Da Galbiate, tagliando Lecco grazie alla nuova galleria, si è presa la Val Sassina.

 

Una valle ancora poco frequentata, dove si è potuto dare gas, senza il timore d'incappare in telelaser, multanova e aggeggi infernali simili.

 

Incantevole ma soprattutto divertente il tratto che da Bindo ci ha portati a Varenna.

Tutta una curva, ora in salita e subito dopo in discesa, insomma per chi ama le strade tortuose; il tratto ideale per divertirsi.

Altrettanto goduriosi i numerosissimi tornanti che ci hanno portato a Varenna da dove, traghettando, abbiamo raggiunto la costa Comasca dell’omonimo lago, per poi arrivare ad Ossuccio dove ci aspettava una tavola imbandita.

 

Dopo tanta strada cosa c’è di più piacevole se non sedersi a tavola e gustare delle specialità locali? Sfido chiunque a trovarmi qualcos’altro.
 

Affettati misti, come antipasto, una polenta uncia da capogiro

(polenta di grano saraceno meglio conosciuta come polenta taragna, affogata nel burro e nel formaggio fuso) cotta nel paiolo di rame e nel suo paiolo portata in tavola, porzioni poi da ammazza bisonti e per chi ancora aveva il classico buchino da riempire, è arrivato un tagliere gigante di formaggi.
 
Il dolce la grappa e  il caffè hanno contribuito a azzerare le ultime flebili voglie di proseguire il tour in programma.

Con tutto quel ben di Dio, solo l’idea di riprendere la moto e di avventurarsi nuovamente per valli, monti, tornanti e via così faceva venire i brividi.

Così si è preferito raggiungere Como costeggiando il lago.

Dopo l’ultimo ammazza caffè quindi abbiamo ripreso le nostre bestioline e via sempre a manetta fino a Como, dove il 6° Giromio d’Uboat si è concluso.
Da Como il gruppo dopo i saluti si è così suddiviso, e per strade diverse siamo rientrati tutti a casa, con il cuore gonfio di gioia per la magnifica giornata e…. ancora la pancia piena per la polenta….. ma che buona che era!!!!