1 aprile - SPADINO 2006

 

Il primo Aprile, per un vero bikers non poteva che essere  una giornata dedicata a  SPADINO !

 

Anche il VMAXMANIAC ,non poteva mancare e come ogni anno ,ha partecipato a questa commemorazione,con un bel gruppo di Vmaxers.

 

Ritrovo alla barriera dell’autostrada Milano/Torino ,partenza alle 10,30 per raggiungere altri tre partecipanti all’autogrill di Viverone, dove almeno un centinaio di  motociclisti erano in parcheggio per indossare le tute antipioggia,visto che il cielo incominciava ad oscurasi e minacciava acqua a catinelle.

 

Ritrovati i tre compagni di viaggio ,decidiamo di dirigerci al ristorante senza metterci la protezione antiacqua,sono solo 70 km. ,al massimo un po’ d’acqua non ha mai ucciso nessuno!

La fortuna è dalla nostra parte, arriviamo senza una goccia, gia pensiamo alla ricca “merenda” che ci attende,con i sapori della VALLE D’AOSTA”,infatti ,dopo i vari piatti di affettati,di formaggi molli e stagionati,di sottoaceti,di cotechini caldi con le patate bollite e di innumerevoli bis di lardo,e dopo i vari dolci della casa e caffè,con ….poche,anzi pochissime ,quasi inesistenti grappe……e dopo il conto….riprendiamo il viaggio!

 

 

Rischiamo ancora….niente tuta antiacqua,vediamo fin dove arriviamo…….. fino alle porte di AOSTA, a pochi km dal casello autostradale siamo costretti a fermarci per il rito della vestizione, praticamente la visibilità era di circa 5 metri da tanta era la pioggia .

Riprendiamo l’autostrada , e dato che la maggior parte del percorso è in galleria arriviamo a Morgex  senza essere bagnati più di tanto.

 

Al parcheggio aspettiamo una buona mezzora ,prima che la polizia chiuda il traffico locale per permettere al lungo corteo di moto di partire per il tunnel del Monte Bianco.

 

Alle 15,30 si parte, il serpentone di moto incomincia ad avanzare sulla statale, l’acqua aumenta di intensità, ci accorgiamo che la temperatura ,mentre saliamo di quota diminuisce notevolmente,fino a farci quasi gelare i guanti  ,dopo pochi km,la pioggia si trasforma in neve,e questo crea non pochi problemi di visibilità, tra il caldo all’interno del casco e il freddo sempre più pungente all’esterno,è impossibile usare la lente del casco tanto si appanna,con la conseguenza di rallentare in modo repentino la velocità. Ma con calma e determinazione arriviamo alla meta,la dogana del Monte Bianco.

 

Ci fanno parcheggiare sotto  le pensiline dedicate ai controlli dei mezzi pesanti,ci guardiamo intorno e ci rendiamo conto di essere veramente in tanti considerando il tempo inclemente.

Cerchiamo di asciugarci ,per quanto possibile,e ci scaldiamo con delle bevande calde ,la commemorazione è durata circa tre quarti d’ora,ma è sembrata pochi minuti, tanto è stata emozionante!

 

Alla conclusione , partiamo, ci rendiamo conto,per nostra fortuna,  che ha smesso di nevicare,ma le strade non sono delle migliori, dunque discesa molto tranquilla, con fermata al primo benzinaio,per riempire i nostri serbatoi assetati .

 

Al momento del pagamento il benzinaio ci dice “ SPADINO da lassù non può che essere fiero di gente come voi che lo avete ricordato anche quest’anno con questo tempo avverso”,a queste parole un brivido mi ha passato tutto il corpo,e mi sono reso conto che  facciamo molte cose senza renderci conto del valore intrinseco che hanno, il MEMORIAL SPADINO ,non è una gita,ma è un riconoscimento ad una persona che ha donato la propria vita per salvarne altre,e non c’è nessun riconoscimento all’altezza del suo gesto che si possa eguagliare ,se non quello di ricordarlo andando personalmente a trovarlo sul luogo del fatto.

 

Ogni anno il VMAXMANIAC  è presente a questo memoriale,ed ogni anno è una emozione diversa e nuova, e questo ci permette di  crescere interiormente , ed anche questo è un modo di essere motociclisti!