C’è un vecchio detto che recita: “Il buon giorno si vede dal mattino” bene se questo è vero, allora il 2007 per come è iniziato ci riserverà sicuramente moltissime emozioni, almeno questo è quanto auspichiamo.

In occasione del Giromio la Yamaha ci ha notato e contattato. Quest'incontro ha avuto come conclusione il riconoscimento del Vmax Maniac come club ufficiale Yamaha.

Per noi Maniacs, nati quasi per gioco, essere li, in quella veste particolare, presentati ai giornali è stato, in un certo senso, quasi  un sogno, a stento anche noi credevamo a quanto  stavamo vivendo.

Che esperienza, decine di addetti ognuno con un compito preciso, si davano da fare come tante formichine affinché il lavoro procedesse spedito e terminasse nei tempi prefissati.

Essere li in quel momento con loro a lavorare, con i dirigenti Yamaha che aiutavano, ci ha fatto sentire privilegiati, noi piccoli Maniacs a gomito con dei giganti, un’emozione che ricorderemo nel tempo.

Anche noi ci siamo dati subito da fare, dovevamo sistemare tutto entro le 21.00 e considerando che una volta scaricato tutto il materiale l’orologio segnava già le 18.00 non avevamo molto tempo.

Una bella foto ricordo e tutto era pronto.

Emozionati e titubanti; ma pronti. Cosa ci avrebbero riservato questi 3 giorni, quante storie da condividere e raccontare, quanta passione da trasmettere, ci saremmo riusciti?

Guardando il nostro stand, il cuore battendo forte nel petto ci diceva di SI.

Venerdì alle 09.00 puntuali i cancelli della Bike Expo si sono aperti e subito flotte di persone hanno iniziato ad avvicinarci.

Ma cosa le attirava?

Presto detto, la Vmax in bella mostra.

Di moto così non se ne vedono certo tutti i giorni e quella scelta in rappresentanza del club, si è fatta notare con decisione.  

I 3 giorni sono passati ed è arrivato il momento dei bilanci.

Solo il tempo potrà dire se i Maniacs sono riusciti nell’intento di trasmettere il loro amore per un capolavoro d’ingegneria meccanica e quanti, nei giorni che verranno, sceglieranno di condividerla con noi.

D’appassionati in questi tre giorni, abbiamo avuto il piacere di conoscere centinaia, la cosa ha sorpreso anche noi tutti, si credeva che questa moto fossero in pochi estimatori a conoscerla e a possederla e invece no, di Vmaxisti ce ne sono veramente tanti.

Certamente, non poteva essere diversamente.

Gli ingegneri Yamaha nel lontano 1984 hanno dato vita ad un capolavoro e quando la bellezza colpisce lo sguardo non ci si può ritrarre, ci si deve abbandonare a lei.