Non sempre le ciambelle riescono con
il buco, anzi in alcune occasione, nonostante l’impegno profuso, non
riesce nemmeno la ciambella.
Eh si, Yamaha Fest 2008 per una
pluralità di fattori, è risultata per coloro che hanno lavorato dietro
le quinte di questa grande kermesse una ciambella..:”un pochino
bruciacchiata” .
Così è stato anche per noi del Vmax
Maniac, per coloro che hanno presenziato a questo evento come ospiti è
stata una grande festa, ricca di occasioni d’incontro, di svago, e di
intrattenimento; per coloro che invece vi hanno preso parte contribuendo
attivamente, non ha soddisfatto le aspettative.
Ma lasciamo da parte l’insoddisfazione
e guardiamo l’aspetto gioioso.
Arrivo a Misano Giovedì sera, il
campeggio e la sua piscina erano li ad aspettarci. Ma in quel momento
c’era un pensiero fisso che picchiettava nella nostra mente, la nuova
vmax…. magari è già in esposizione, magari possiamo vederla senza troppi
problemi…. magari riusciamo anche a salirci sopra… trepidanti lasciamo
i bagagli al camping, e corriamo all’autodromo.
Entriamo e….
siiiiiiiiiiiiiiiiiiii eccola c’è! |
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Ebbene si, la nostra curiosità è
stata soddisfatta.
Il tir nero con il suo prezioso carico
era nel piazzale dell’autodromo con le saracinesche aperte, e al suo
interno, in tutta la sua sfavillante bellezza, la nuova vmax . |
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Che emozione, ci guardiamo attorno e
non c’è nessuno, il tir e li, innanzi a noi con la scaletta appoggiata e
nessuno ad impedirci di salire.
Non è stato necessario nemmeno
guardarci, in un attimo eravamo tutti sul container, ad ammirare da
vicino questo nuovo gioiello della meccanica.
Bella….. molto bella…. è la giusta
evoluzione del modello del 1995.
Macchina fotografica alla mano e via,
va immortalata in ogni più piccolo dettaglio.
Qualche foto via mms viene inviata
anche a chi purtroppo è lontano, per permettergli di condividere questa
emozione con noi, e la gioia non si misura più.
Ci notano , e
arriva la security che subito si avvicina, così decidiamo di raggiungere
la pagoda a noi assegnata e iniziare ad arredarla. |
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Tutto prosegue per il meglio, venerdì
per noi è un giorno speciale, ci viene comunicato che chiusi i cancelli
dell’autodromo, dopo le 20,00 in privato verrà fatta in esclusiva per
noi la presentazione del nuovo vmax.
In attesa che
scocchi l’ora X, ci dedichiamo alla sistemazione della pista per le
gare di accelerazione e ad accompagnare su e giù per le colline coloro
che desidera provare la vasta gamma dei prodotti Yamaha, quest’anno ci
vengono assegnati gli scooter. |
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Noooooooooooooooo, non si può, gli
scooter noooooooooo.
Arrivano le 20.00 molliamo tutto e ci
ritroviamo sotto il tir nero, questa volta chiuso ad occhi indiscreti.
Arriva un responsabile e da il via
alla presentazione. Un breve filmato che riassume la storia della Vmax,
fa da cappello alla presentazione vera e propria del nuovo motore, che
per le sue caratteristiche lascia tutti piacevolmente sorpresi.
Foto di gruppo e
brindisi finale offerto da Yamaha, concludono la giornata |
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Sabato, la
giornata clou dell’evento. Ad animare la giornata, esibizioni di
freestyle |
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concerti |
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il bike wash |
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gare di coppia in
pista, le gare di accelerazione, |
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incontri tra i fans e i piloti e molto
altro ancora.
Alla nostra
pagoda, l’Irriverenza, arriva Toseland per le foto con i club ufficiali
e la sua presenza scatena tra le ragazze presenti l’euforia. |
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Oltre a Toseland
arrivano una fiumana di persone, Vmaxisti e non. Tutti con un’unica
curiosità, vedere l’ultima nata di casa Yamaha. |
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Per il resto del mondo il momento
della presentazione non è ancora arrivato, si dovrà aspettare il tardo
pomeriggio, quando arriverà anche Valentino Rossi.
Nell’attesa, diamo il via alle gare di
accelerazione che purtroppo nel primo pomeriggio vengono bloccate dal
direttore del circuito di Misano.
La cosa ci rattrista molto, tanta
fatica nel preparare la pista per i lanci sprecata, ma non si può fare
altro che prendere atto della cosa e “annegare” la delusione in piscina.
Proprio in piscina è proseguita la
serata, dove tutto il club al completo si è ritrovato tra spruzzi,
gavettoni e tante risate.
Yamaha Fest 2008
si è rivelata un alternarsi vorticoso di emozioni coinvolgenti diverse
per ognuno di noi, ma a volte sta proprio qui il bello. |
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