Che avventura spettacolare, un evento
di portata Europeo.
Dopo aver preso parte all’European
Bike Week, nessun altro motoraduno o qualsivoglia evento simile potrà in
nessun modo solo avvicinarsi a quello che si è tenuto in Austria.
E’ una manifestazione talmente
imponente che lo si può solo vivere, è talmente coinvolgente che è
particolarmente difficile riuscire a fornire una descrizione
all’altezza della manifestazione.
Un evento nell’evento, si è spettatori
e contemporaneamente protagonisti dello spettacolo, un “recital “ dove
non si pongono limiti alla fantasia, dove le uniche regole da rispettare
sono il codice della strada, tutto il resto è libero.
Che non è un “motoraduno “ come gli
altri si inizia a capire già all’altezza di Udine, più di 100 chilometri
prima del luogo dove si tiene l’European bike week.
Lungo il percorso
che ci separa da Faak am See si incontrano decine e decine di moto, non
moto normale, ma Harley Davidson, solamente H.D. di tutte le cilindrate
e di tutti i modelli, e man mano che ci si avvicina le moto aumentano
sempre più, e la statale alla fine è un unico serpentone di Harley. |
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Ma il bello arriva solo quando si
arriva al lago di Faak. Moto ovunque, tantissime, oltre ogni
immaginazione, impossibile farne una stima.
Sembra d’essere a
Milano o a Roma nell’ora di punta con i semafori in tilt, solo che al
posto delle autovetture ci sono moto. |
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Non ci si muove più, siamo bloccati…
in coda… impossibile siamo in moto eppure siamo in coda.
Per semplificare la circolazione il
transito alle autovetture è stato interdetto, e per l’occasione è stato
instaurato il senso unico, ma non è assolutamente sufficiente.
La coda si fa, eccome se si fa.
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Ci guardiamo in giro e a stento
crediamo ai nostri occhi, H.D. in ogni luogo. Tutti i distributori di
carburante che si incontrano hanno i parcheggi pieni, i bar e le
pizzerie pure, l’intero anello che circonda il lago è un unico
parcheggio, moto nelle piazzette, sui prati, nelle viuzze, nei budelli,
nei garage dei privati con le serrande aperte, nei cortili delle ville,
insomma dove ci sono 2 metri di terreno sufficientemente in piano per
poter parcheggiare ci sono delle moto.
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Finalmente arriviamo all’albergo,
l’acqua del radiatore è alla temperatura giusta per cuocere la pasta,
dobbiamo fermarci un attimino altrimenti fonde tutto, giusto il tempo
per far tornare la temperatura dell’acqua a livelli accettabili.
Riprendiamo le
moto giusto in tempo per prendere parte alla grande parata: la parata:
cosa sarà mi chiedo, forse un percorso tra le montagne della Carinzia
e i suoi laghetti….. magari, in realtà lo spettacolo siamo noi
motociclisti ad offrirlo al pubblico, il percorso transennato in effetti
c’è e al suo interno tutti noi, mentre all’esterno lungo l’intero
tracciato la gente con tanto di bandierine, trombette, telecamere per
riprendere lo spettacolo. Ma la cosa non finisce certo qui, a loro volta
il pubblico è spettacolo per noi. |
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Chi si è
agghindato da antico vichingo, da personaggi celebri dello spettacolo,
ogni categoria è rappresentata, preti suore, go go girl , da rimanere
senza parole. |
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Inizia la parata,
il percorso rigorosamente obbligatorio e transennato, ci obbliga a
percorrerlo fino alla fine, più di 3 ore di motogiro di spettacolo tra
boschi laghetti e villaggi, il tutto tra due ali di folla osannante che
ci ha “fatto sentire protagonisti”; per un giorno noi eravamo al centro
del mondo. |
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Al termine della parata/sfilata
eravamo esausti, una sosta rigeneratrice era doverosa, non si poteva
certo affrontare l’Harly Villane così.
Raggiunto il village dedicato alle
esposizioni delle moto preparate, ci siamo trovati ad ammirare delle
opere d’arte. Moto che dell’originale non avevano assolutamente più
niente, pezzi unici, che riuscivano ad abbagliare con la loro bellezza
gli sguardi di tutti. Il tunning allo stato puro, unico limite la
fantasia.
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Un’esperienza che
va vissuta, per certi aspetti esaltante e terrificante allo stesso
momento, che però lascia nel cuore di ogni suo partecipante un sapore,
un’eccitazione che difficilmente puoi provare altrove. |
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