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Notturna 2012… pronti per questa ennesima avventura?
Che dire, è uno di quegli eventi che non si possono assolutamente
disertare, è un appuntamento che si mette in agenda già dall’edizione
precedente e che si attende con curiosità.
Quale sarà il percorso scelto per la prossima edizione?
Dove saranno i punti controllo, come sarà il tempo? Queste sono
perlopiù le domande che ci poniamo ogni volta e che fino alla consegna
del road book rimangono senza risposta.
Il bello
di questo motogiro è proprio la sorpresa, l’incognita del percorso, che
rimane assolutamente celata fino all’ultimo momento e nonostante sia
sempre nell’ambito del lago di Como, percorrere quelle vie sotto la luce
della luna o delle stelle, rende il tutto molto affascinante. |
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Quest’anno, l’obiettivo principale era di partire prima
delle 24.00 in modo da concludere il giro in un orario “ragionevole”.
Si è deciso di raggiungere il G3 moto prima delle 20.00
e solo dopo aver espletato le formalità per l’iscrizione, ritirati i
documenti di partecipazione e messe le moto in fila, pronte per la
partenza, solo dopo saremmo andati a cenare tutti assieme.
Così
parcheggiato le moto, ci siamo trasformati da motociclisti a podisti,
e raggiunta la pizzeria ci siamo dedicati anima e corpo ad attività
mangerecce. |
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Anche quest’anno, nonostante la meteo fosse poco rassicurante, le
presenze sono state numerosissime, 731 moto registrate e tra questi, noi
maniacs: Maleficus, Tritus , Vito, Rockmax, Scinty, Walter, Daniele
Aldo, Geppo, Massimo, Ale e zavorrine, proprio un bel gruppetto .
E’ vero ci sono stati anni migliori, ma considerando
l’incertezza meteo è sicuramente un ottimo risultato.
Giunto
il nostro turno, e fatta la foto di rito alla start point, l’edizione
2012 della notturna ha preso il via. |
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Da
Seregno l’itinerario 2012 ci ha portati a S. Pellegrino, |
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in val
Taleggio, |
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passando
per Barzio in Val Sassina, per poi raggiungere Dervio, storico
break-poit dove si cambia il road book e viene attrezzata un’
organizzatissima cucina da campo in grado
di preparare un piatto di pasta, panini farciti, salamelle alla griglia
per tutti. |
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Arrivare
a Dervio ancora avvolti nell’oscurità della notte è stata una cosa
insolita, si perché in tutte le edizioni precedenti della notturna,
partendo sempre molto tardi si raggiungeva Dervio alle primi luci
dell’alba. |
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Vedere quindi Dervio avvolta nel buio più totale ci ha
sorpreso e allo stesso tempo riempito di soddisfazione, per una volta
non eravamo tra gli ultimi, almeno quest’anno non saremmo stati il
fanalino di coda.
Dopo il break, analizzata la seconda parte del percorso
da seguire, siamo risaliti sulle nostre moto e abbiamo ripreso il tour,
Fino Mornasco era vicina e già si sentiva nell’aria il profumo delle
brioche appena sformate.
Felici per questa certezza, con nuova energia, abbiamo
raggiunto l’ultimo punto controllo, in località Piano Rancio (poco prima
della Madonnina del Ghisallo)
Apporre
l’ultimo timbro sul nostro road book è stata una liberazione, questa 13°
edizione del moto tour in notturna si era finalmente concluso e questa
volta potevamo dire con orgoglio …. “quest’anno non siamo stati superati
dall’ambulanza” siamo arrivati prima |
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Entrati
nel Grifo’s Caffè alle 07.20, la stanchezza ha letteralmente prevalso,
l’adrenalina che ci ha tenuti svegli e attivi fino a quel momento si era
improvvisamente esaurita, l’unica cosa che riuscivamo a vedere e
comprendere erano le poltroncine accoglienti che abbiamo monopolizzato. |
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Anche
quest’anno è fatta, una nottata avvincente è trascorsa, e ci ha lasciato
un gran bel ricordo in più da poter affiancare a tutti quelli già
vissuti assieme. |
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